Eccomi pronta con la seconda ricetta per partecipare al contest #noiCHEESEamo organizzato da Formaggi Svizzeri e Peperoni e Patate
Una treccia ripiena con gruyere e prosciutto a lievitazione naturale. Gli impasti lievitati sono la mia passione e questo lo sapete ormai da tempo, quindi, mi piaceva l’idea di preparare un impasto di pizza a base di semola (tipico sfarinato tradizionalmente prodotto nel sud dell’italia utilizzato prevalentemente per la produzione di pane e pasta, oggi ormai prodotta e diffusa su tutto il territorio e che io personalmente uso in sostituzione della farina) abbinato ad un formaggio prodotto in svizzera, nello specifico il gruyère, un formaggio a pasta dura. Gemellaggio di nazioni, di cuori ma essenzialmente di sapori.
Treccia ripiena con gruyère e prosciutto
Ingredienti:
Preimpasto:
120 gr di pasta madre
160 gr di acqua
120 gr di farina 0
Impasto:
tutto il preimpasto saranno circa 380 gr
450 gr di semola rimacinata
2 cucchiai di olio
200 gr di acqua
8 gr di sale
Farcitura:
200 gr di pomodorino fiaschetto
passato di pomodoro (q.b.)
200 gr di prosciutto cotto
150 gr di gruyère a fette sottili
formaggio grattugiato (q.b.)
sale (q.b.)
pepe (q.b.)
Preparazione:
La sera precedente rinfreschiamo la nostra pasta madre e dopo 3 ore la mescoliamo alla farina 0 e all’acqua. Otterremo un impasto piuttosto liquido.
Copriamo la ciotola e lasciamo lievitare per tutta la notte a temperatura ambiente.
La mattina seguente impastiamo unendo il preimpasto alla semola e di seguito aggiungiamo l’acqua, l’olio e il sale.
Io ho utilizzato una semola macinata a pietra, voi, per il discorso relativo all’assorbimento dell’acqua, iniziate da 160 gr e poi, come dico sempre, regolatevi aggiungendola poco per volta, fino ad arrivare massimo ai 200 gr.
Formate un bel panetto aiutandovi con il tarocco e mettete a lievitare in ciotola coperta da pellicola.
Dopo circa 3/4 ore avrete il vostro impasto ben lievitato.
Su spianatoia cosparsa di semola, stendete il vostro impasto e pressate con le mani delicatamente provando a formare un rettangolo.
Spostiamo l’impasto su leccarda dove avremo messo della carta da forno.
A questo punto immaginate di dividerlo in tre porzioni quindi le due estreme le tagliate formando delle strisce di circa 1 cm ciascuna.
Lavate e affettate i pomodorini.
Distribuite un pò di salsa di pomodoro sulla fascia centrale, poggiate sopra le fette di prosciutto, le fette di formaggio e per ultime quelle dei pomodori.
Ultimate con una spolverata di formaggio grattugiato un pizzico di sale e di pepe.
Chiudete la treccia portando ogni lembo verso la parte opposta.
Copriamo con pellicola senza toccare l’impasto e lasciamo lievitare per altre 3/4 ore.
Se è più comodo potete poggiare la leccarda direttamente nel forno tenendolo chiuso con lucina accesa.
Trascorso questo tempo di lievitazione tiriamo la treccia fuori dal forno, lo accendiamo in modalità statico a 200 gradi e non appena avrà raggiunto la temperatura la inforniamo per circa 20 minuti o fino a doratura.